In offerta!

Panta. Sciascia – cd T. Servillo (nuovo 1 ed. 2009)

Panta. Sciascia – cd T. Servillo (nuovo 1 ed. 2009)

Leonardo Sciascia nasce l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, in provincia di Agrigento, primo di tre fratelli, figlio di un impiegato, Pasquale Sciascia, e di una casalinga, Genoveffa Martorelli.[6][7] La madre proviene da una famiglia di artigiani mentre il padre era impiegato presso una delle miniere di zolfo locali e la storia dello scrittore ha le sue radici nella zolfara dove hanno lavorato il nonno e il padre. Trascorre l’infanzia circondato da zie e zii nella casa di Racalmuto di via Regina Margherita, 37 (oggi via Leonardo Sciascia),[8] aperta al pubblico nel luglio del 2019 da privati e inserita nel percorso turistico “Strada degli scrittori”

Il prezzo originale era: €44,00.Il prezzo attuale è: €28,00.

1 disponibili

Panta. Sciascia - cd T. Servillo (nuovo 1 ed. 2009)

Un volume illustrato che raccoglie in un ritratto a più voci ricordi e testimonianze sull'uomo e lo scrittore Sciascia, firmate da alcuni dei maggiori intellettuali del Novecento. Scritti di Calvino, Pasolini, Vigorelli, Battaglia, Bo, Montanelli, Moravia, Biagi, Bufalino, Siciliano, Rosi, Sgalambro, Riotta, Vàsquez Montalbàn, Ambroise e altri. Interventi di Umberto Eco, Dacia Marami, Vittorio Sgarbi, Andrea Camilleri, Carlo Lucarelli, Roberto Saviano, Inge Feltrinelli, Oliviero Diliberto, Marta Morazzoni;

Conversazioni intorno a Sciascia di Matteo Collura con Toni Servillo; Elisabetta Sgarbi e Mario Andreose su "A futura memoria".

Nuovo apparato iconografico. In allegato un CD Audio con "Una Storia Semplice" letto da Toni Servillo

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Panta. Sciascia – cd T. Servillo (nuovo 1 ed. 2009)”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leonardo Sciascia (Racalmuto, 8 gennaio 1921  Palermo, 20 novembre 1989) è stato uno scrittore, giornalista, saggista, drammaturgo, poeta, politico e critico d’arte italiano.

Sciascia è considerato una delle più grandi figure letterarie del Novecento italiano ed europeo.

All’ansia di conoscere le contraddizioni della sua terra e dell’umanità, unì un senso di giustizia pessimistico e sempre deluso, ma che non rinuncia mai all’uso della ragione umana di matrice illuminista, per attuare questo suo progetto.

All’influenza del relativismo conoscitivo di Luigi Pirandello si possono ricondurre invece l’umorismo e la difficoltà di pervenire a una conclusione che i suoi protagonisti incontrano: la realtà non sempre è osservabile in maniera obiettiva, e spesso è un insieme inestricabile di verità e menzogna.