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Leonardo. Il genio dell’imperfezione (nuovo 1 ed. 2019)

Leonardo. Il genio dell’imperfezione (nuovo 1 ed. 2019)

Vittorio Sgarbi compone un ritratto inedito di Leonardo, raccontandone le imprese e le opere, il contesto artistico in cui è cresciuto e la straordinaria risonanza che ha avuto lungo i secoli, tracciando il percorso luminoso di un “genio dilettante” che arriva fino a Duchamp, fino a Dalì, fino a noi.

Il prezzo originale era: €16,00.Il prezzo attuale è: €10,00.

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Leonardo. Il genio dell'imperfezione (nuovo 1 ed. 2019)

"Perché sentiamo Leonardo così vicino e così presente? Perché è un artista imperfetto. La sua indubbia genialità lo rende diverso da chiunque altro, però la sua è una diversità che non comporta lontananza e distacco.

È vicino a noi, prossimo agli uomini che non sono geni assoluti, perché il suo è un continuo tentativo di capire il mondo, sperimentando.

Leonardo è stato ogni cosa: scrittore, architetto, scultore, pittore; ma sebbene di lui vi siano immagini innumerevoli, non si conoscono i suoi progetti architettonici e le sue sculture. In lui il tentativo è stato sempre più forte della realizzazione delle cose.La pittura è il momento più pieno di questa carriera incompleta, frammentaria e divisa, che lo rende così vicino alla sensibilità contemporanea.

L'artista ha un'anima che vive nell'estensione di sé che è il suo dipinto, così il pensiero di Leonardo vive nella sua opera, che si proietta in un tempo che supera il nostro. Il desiderio che motiva Leonardo, più di ogni altro artista, è il tentativo di superare il confine del tempo, superare la morte: è entrare nella dimensione dell'immortalità.

Ecco perché ascoltiamo le sue parole: perché Leonardo è vivo."

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Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi (Ferrara, 8 maggio 1952) è un critico d’arte, storico dell’arte, saggista, politico, personaggio televisivo, opinionista e collezionista italiano.

È stato più volte membro della Camera dei deputati e di diverse amministrazioni comunali, anche come sindaco.

Dal 2023 ricopre la carica di sindaco del comune di Arpino (FR), dal 2019 è prosindaco di Urbino, dal 2022 è assessore alla Bellezza del comune di Viterbo. È stato sottosegretario di Stato alla cultura dal 2001 al 2002 e nuovamente dal 2022 al 2024. È presidente della Fondazione Ferrara Arte, del Mart di Rovereto e del MAG di Riva del Garda, nonché commissario per le Arti di Codogno.[3]

Collezionista di opere d’arte e libri antichi, ha ingrandito la collezione inizialmente allestita dai genitori in collaborazione con la sorella, vincolandola tramite la Fondazione Cavallini-Sgarbi da lei fondata, in vista di un possibile museo.